9:42 per l’iPhone, 9:41 per l’iPad. Perché? Apple spiega
12/04/2010 07:00 CET
Quasi sempre è stato usato lo stesso orario nelle immagini pubbliche e qualcuno si sarà chiesto il motivo, dopo l’iPhone tocca all’iPad con 1 minuto in meno. La spiegazione di Apple e la nostra verifica.
Avete notato che nelle presentazioni pubbliche degli iPhone appare sempre (o quasi) lo stesso orario? Le 9:42 del mattino.
Una spiegazione razionale non c’è mai stata finché lo sviluppatore Jon Manning, pochi giorni fa, ha incontrato Scott Forstall in un Apple Store.
“Abbiamo studiato che nelle presentazioni l’annuncio principale arrivasse a 40 minuti dall’inizio, anche se non esattamente, poi abbiamo aggiunto un paio di minuti ed ecco che per iPhone è stato scelto il minuto 42 e per iPad il 41esimo, svelato il segreto” ha riferito con un po’ di circospezione il responsabile del software di iPhone.
Le foto ufficiali dell’iPad mostrano le 9:41 del mattino.
Tuttavia è successo che in qualche rara occasione Apple usasse per l’iPhone orari diversi. Nell’autunno del 2008, in un paio di spot dell’iPhone 3G, si poteva leggere l’orario delle 7:42 PM e poi delle 11:42 AM (mostrati a fondo pagina). Oltretutto la versione italiana del primo di questi seguiva rigorosamente il sistema a 24 ore da noi adottato e mostrava le 19:42. Nel gennaio del 2009 tutto tornava alla “normalità” con uno spot che mostrava ancora le 9:42 AM.
Detto ciò abbiamo voluto verificare quanto le presentazioni di Apple siano così cronometrate e, le registrazioni dei passati keynote, ci dicono qualcosa di leggermente diverso.
Al Macworld Expo di San Francisco del 10 gennaio 2007 Steve Jobs mostrò a 28’58” dall’inizio il nome “iPhone” sul grande schermo alle sue spalle, mentre la prima immagine dello smartphone arrivava a 32’31”. Mancava ancora, più o meno, un quarto d’ora all’orario ipotizzato a Cupertino.
All’evento speciale del 27 gennaio 2010 la denominazione “iPad” appariva 8’41” dopo l’inizio della presentazione di Steve Jobs, mentre veniva mostrato per la prima volta a 8’53” dal suo ingresso sul palco di San Francisco. Il problema è che questo iniziava alle ore 10 locali e non alle 9, al contrario dei Macworld Expo degli anni prima.
Non ci siamo. Apprezzabile il tentativo, ma non ha funzionato.
Toccando il tema degli orari, se Apple invece si preoccupasse di re-introdurre “:” come separatore al posto di “.”, arrivato forse per errore nel formato regionale italiano dell’OS 3, non sarebbe meglio?
