X per gli eredi dei creatore e lettori di PDF di Adobe
18/10/2010 10:30 CET
Acrobat X con la sua suite e Reader X sono le novità del prossimo mese per chi scambia o legge i documenti nel formato PDF.
Giunti alla decima versione di Acrobat, il software per la realizzazione di file PDF di Adobe, si passa ai numeri romani e si chiama Acrobat X. Aggiornato.
La stessa denominazione prende anche Reader, il lettore gratuito dei PDF.
Adobe ha annunciato la nuova generazione di Acrobat X Pro, che porta le Actions agli utenti, un sistema di collaborazione semplificato per lavorare sullo stesso documento in più persone (i commenti con le note e le sottolineature sono disponibili per tutti gli utenti), con PDF Portolios sono disponibili nuovi layout, nuovi temi e palette di colore e si integra con Microsoft SharePoint, esportanto nel formato degli applicativi di Office. Si amplia Acrobat.com con SendNow, che è utile per scambiarsi PDF di grandi dimensioni, e CreatePDF per convertire in modo professionale i documenti in PDF con Reader X direttamente dal browser.
Nasce anche Acrobat X Suite, che oltre ad Acrobat X Pro include Photoshop CS5, Presenter 7, Captivate 5, Media Encoder CS5 e LiveCycle Designer ES2. E’ disponibile anche Acrobat X Standard ma sono entrambi solo per la piattaforma Windows. La sicurezza “sandbox” di cui si è dotato Reader X è solo una prerogativa della versione per Windows, non è al momento prevista una protezione di questo tipo per Mac.
Su Adobe TV sono già pronti dei video che illustrano le caratteristiche dei nuovi prodotti.
E’ bene precisare che Acrobat X Pro non funziona su PowerPC ma solo con i Mac dotati dei processori Intel e sistema operativo Leopard/Snow Leopard, per l’Italia avrà un costo di 670 euro (aggiornamento 287 euro).
La disponibilità della versione in italiano è prevista per la fine di dicembre, quella in inglese dalla fine del prossimo mese.
Aggiornamento del 18/10/2010: Adobe ha mostrato come funzionano i nuovi software alla stampa italiana, ecco alcune immagini significative.