Win & IE, passano gli anni ma non le cattive abitudini
16/01/2009 22:30 CET
La Commissione Europea ricorda a Microsoft per l'ennesima volta che deve vendere il sistema operativo senza il browser perché continua a violare dal 1996 le regole antitrust.
La Commissione Europea ricorda a Microsoft per l'ennesima volta che deve vendere il sistema operativo senza il browser perché continua a violare dal 1996 le regole antitrust.
Microsoft ha rivelato di aver ricevuto ieri dall'ufficio antitrust della Commissione Europea una comunicazione di obiezione.
L'azienda di Redmond ha ostacolato preventivamente la concorrenza dei browser rivali, secondo la UE, certamente stimolata dai norvegesi di Opera che "non mollano l'osso" sulla questione.
Gli utenti si allontanano continuamente da IE (in dicembre la percentuale è calata al 69,77% a livello mondiale o al 59,5% in Europa) ma la posizione dominante dalla quale partiva il browser di Microsoft richiederà anni prima che si giochi finalmente alla pari con gli altri browser indipendenti non inclusi in Windows.
I maestri del perditempo (l'argomento è in ballo da oltre dieci anni) hanno risposto: stiamo valutando la lettera della Commissione Europea e risponderemo entro i due mesi prescritti.