Wi-Fi, accordo AT&T con The Cloud
06/08/2007 20:00 CET
I clienti Wi-Fi dell'operatore statunitense AT&T ora potranno usufruire del collegamento a Internet senza fili con i propri dispositivi (compreso l'iPhone) anche quando in viaggio fuori dagli USA.
Non si fa alcun accenno allo scambio reciproco, quindi chi ha un abbonamento con The Cloud non potrà usufruire degli hotspot di AT&T in nord America.
The Cloud, società diventata famosa soprattutto per l'"operazione Londra", ovvero la copertura di tutto il centro della capitale britannica con un servizio Wi-Fi, ora è parte della lista degli hotspot in roaming con AT&T.
Sono 7.600 gli hotspot di The Cloud in Gran Bretagna, 900 in Germania e 500 nei paesi nordici.
AT&T Wi-Fi Basic negli Stati Uniti e Canada si trova in 10.000 location, specialmente ristoranti McDonald's, librerie Barnes & Noble, caffetterie Coffee Bean & Tea Leaf, oltre che svariati aeroporti. Si accede con abbonamenti appositi o se si usufruisce dei seguenti contratti: AT&T Yahoo! High Speed Internet Pro, Elite, FastAccess DSL Xtreme, Xtreme 6.0 e U-Verse.
La rete di AT&T si estendeva già all'estero con molti roaming, per esempio in Italia attraverso iPass/TIN/Linkem ed altri, ma tutti di livello premium, ovvero a pagamento.
Da questo ultimo accordo possiamo trarre qualche indizio per capire verso quali operatori di telefonia cellulare europei si sta indirizzando Apple per l'iPhone.
The Cloud ha, a sua volta, accordi di roaming con O2 (l'operatore britannico di Telefonica), Vodafone e Telenor, tra i principali. Potranno queste società vantare sinergie tali da attrarre Apple? Lo sapremo entro settembre.