Western Digital taglia 2.500 posti di lavoro
17/12/2008 20:30 CET
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Chiusure di fabbriche asiatiche, riduzione degli stipendi del management e licenziamenti per uno dei leader della produzione di hard disk.
La californiana WD – Western Digital ha annunciato il licenziamento di 2.500 addetti, il 5% della forza lavoro globale.
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Le linee che producono i drive si fermeranno negli ultimi 11 giorni dell'anno, le ore di lavoro caleranno poi del 20%, saranno assunti meno lavoratori temporanei ed ai top manager saranno ridotti gli stipendi (-33% per il CEO, -25% per il CFO, -15% per il responsabile legale e per il CTO). Queste alcune delle misure più importanti adottate da WD per attuare una dolorosa ristrutturazione.
La fabbrica tailandese di Navanakorn (illustrata accanto) chiuderà definitivamente i battenti e lo stesso farà uno dei due impianti malesi di Sarawak.
L'azienda mira a ridurre da 750 a 500 milioni di dollari le spese per l'anno fiscale 2009. La ristrutturazione proseguirà fino a marzo e costerà 150 milioni di dollari.