Virgin Atlantic non fa volare i portatili Apple
19/09/2006 07:00 CET
Distinzione dei modelli Apple e Dell? Nessuno potrà usare un portatile con batteria sui voli Virgin Atlantic "finché non sarà risolto il problema dal costruttore". Branson pensa differente, ma male.
Sempre più isteria tra le linee aeree.
Dopo l'australiana Qantas e la coreana Korean Air da venerdì scorso è la britannica Virgin Atlantic che proibisce l'uso dei computer portatili di Apple e Dell a bordo degli aeromobili.
Il divieto è generico per ogni modello di questi due produttori, mentre si sa che il problema delle batterie potenzialmente pericolose riguarda ben precisi modelli.
La compagnia aerea di Richard Branson, già tra i celebri protagonisti del famoso spot "Think different" di Apple, dichiara che nessun laptop marchiato Apple o Dell (e dei Panasonic che vogliamo farne? ndr) potrà essere in funzione con la propria batteria finché Apple e Dell avranno "risolto il problema".
Cosa dovrebbero fare più che richiamare e sostituire gratuitamente le batterie con modelli in regola?
E' noto che molti aerei integrano la presa d'alimentazione nei braccioli delle poltrone solo di business e prima classe, è raro (ma non impossibile) vederli nei sedili della economy. Attendiamo di sapere da Virgin se pensano di installare le prese ISPS – In Seat Power Supplies anche su tutte le poltrone della classe economy.
Ricordiamo alle compagnie aeree, Alitalia esclusa visto che dovrebbe cominciare a turbarla tutta quell'acqua attorno alla gola, che prima di qualche settimana fa le aziende che producono computer portatili hanno sempre richiamato periodicamente alcuni modelli di batterie difettose. Mai nulla è accaduto in quei casi.
Intanto davanti alla lounge della United Airlines, presso il Los Angeles International Airport, sabato scorso, ha preso fuoco un IBM Thinkpad caduto in terra da un bagaglio a mano di un passeggero che stava correndo verso l'imbarco.
