Via alle prenotazioni di iPhone 4 in 5 paesi, sito in tilt
15/06/2010 13:00 CET
Se non è un’altra invenzione del marketing di Apple si preannuncia una fortissima richiesta per il nuovo smartphone di Apple. Il sito di Apple è fuori uso dopo un lungo periodo di inattività mattutina.
Verso le 6 di questa mattina l’Apple Store risultava irraggiungibile nelle varie versioni nazionali e per diverse ore è rimasto tale, è pur sempre il 15 giugno!
Oggi è il giorno dell’inizio delle prenotazioni per i 5 paesi che avranno l’iPhone 4 dal 24 giugno ed era prevedibile il solito black out di preparazione del sito. Solo che dopo la preparazione si è dovuto ripararlo, perché ancora adesso il funzionamento è discontinuo in varie versioni locali.
In Francia, Germania, Giappone e Gran Bretagna il sito non risulta raggiungibile. Nemmeno quello italiano è attivo al momento di andare online con questo articolo.
Tuttavia in Francia qualcuno ha avuto una breve finestra di funzionamento ed ha colto i prezzi di 629 e 739 euro per i modelli di iPhone 4 (più caro con 499 e 599 sterline in Gran Bretagna, ovvero l’equivalente di 600 e 720 euro).
Come vedete qui sotto Apple Store USA è al momento attivo e propone la prenotazione dei 3 modelli di iPhone neri (per gli iPhone 4 bianchi si dovrà attendere dopo il giorno del lancio ufficiale), ai prezzi noti: 99 dollari per il “vecchio” iPhone 3GS con sistema operativo rinnovato, 199 e 299 dollari per il taglio da 16 e 32 GB del nuovo iPhone 4. Negli Stati Uniti continua ad essere obbligatorio il contratto di 2 anni con il carrier, sempre AT&T.
Premendo il tasto “pre-order” però, il sito fallisce.
La prenotazione in USA serve ad avere l’iPhone 4 da ritirare personalmente la mattina del 24 giugno in un Apple Store vicino a casa oppure consegnato dal corriere all’indirizzo indicato. Se succede come per l’iPad in USA saranno previste 2 file, quella delle prenotazioni e quella degli acquisti, nulla di tutto ciò è successo in Italia per il lancio del tablet.
L’iPhone 4 da noi arriverà a fine luglio e nessuno ci assicura che esisteranno le prenotazioni, visto l’abisso tra la differenza dell’organizzazione di Apple USA e di quella sui mercati internazionali.
