Vecchio e nuovo MacBook, come distinguerli?
07/11/2007 13:00 CET
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3 piccoli particolari per riconoscerli subito esternamente, senza dover vedere se è installato Leopard oppure no.
Il primo novembre Apple modificava i MacBook senza un vero e proprio annuncio e, in teoria, da quel momento in poi i laptop economici di Apple in vendita come ultimo modello dovrebbero essere solo quelli dotati della scheda grafica/chipset Intel GMA X3100 e con i processori più potenti portati a 2,2 GHz.
In alcuni casi le performance potrebbero essere fino al 15% migliori con il nuovo modello.
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Quando si va nei punti vendita per comperare questo laptop, senza farsi buggerare, come distinguerli dai MacBook usciti in maggio e dotati di scheda grafica meno potente, bus più lento e processori Intel Core 2 Duo della generazione precedente?
Il kBase # 306843 ci viene in soccorso facendoci notare 2 particolari: il nuovo laptop sul retro presenta feritorie di raffreddamento, celate parzialmente sotto la cerniera del display LCD, molto più larghe di quelle precedenti, fitte e strette; guardando poi la tastiera si noterà che i tasti funzione ora mostrano i comandi multimediali da F7 a F12 oltre alle pre-configurazioni di Exposé su F3 e F4.
Aggiungiamo un terzo particolare, che Apple non specifica: come già tristemente successo sulle tastiere in alluminio (con cavo e Bluetooth) introdotte in agosto, anche la tastiera integrata del MacBook perde il simbolo di Apple dal tasto Command, alla sinistra della barra spaziatrice.
I nuovi MacBook sono dotati di un DVD d'installazione del nuovo sistema operativo Mac OS X 10.5 Leopard. Gli altri no (si ha diritto all'up-to-date gratuito solo se acquistati dopo il primo ottobre come nuovi) e bisogna comperarlo a prezzo intero.