Valanga di brevetti IBM fiocca su Google
14/09/2011 23:00 CET
Passaggio di proprietà di importanti invenzioni che Google userà verso la concorrenza o con le quali si tutelerà dagli attacchi legali.
L’agenzia Bloomberg ha scoperto che Google, un paio di mesi fa, ha ottenuto oltre 1 migliaio di brevetti originariamente registrati da IBM.
Per molti anni i più prolifici inventori in USA sono stati gli esperti al lavoro per IBM, adesso Google ha capito l’antifona e si carica del maggior numero possibile di brevetti per poter cautelarsi e fare causa alla concorrenza, in cassa in giugno aveva 39,1 miliardi di dollari da poter spendere.
Negli ultimi mesi, però, Google ha perso quelli di Nortel, che ha poi acquisito un consorzio capitanato da Apple e recentemente non sembra più interessata a quelli di InterDigital.
La centenaria IBM continua ad inventare, ma ormai i suoi business non sono più quelli di un tempo. Per esempio l’azienda di Armonk ha presentato processori di nuova generazione che “ragionano” come il cervello umano.
