UCI Cinemas, anche in Italia verso i proiettori digitali
17/12/2008 21:30 CET
Il 2009 sarà l'anno delle conversioni dalla tecnologia in pellicola a quella digitale e pure tridimensionale. 15 film 3D arriveranno nelle sale l'anno prossimo.
Il 2009 sarà l'anno delle conversioni dalla tecnologia in pellicola a quella digitale e pure tridimensionale. 15 film 3D arriveranno nelle sale l'anno prossimo.
Il gruppo Odeon & UCI Cinemas è presente con svariati cinema multisala in Austria, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Spagna e Portogallo. Nel nostro paese è leader con 22 multisala e 233 sale.
Con un investimento di 4,5 milioni di euro 111 cinema su 200 diventeranno digitali entro pochi mesi ed adotteranno i proiettori in standard DCI – Digital Cinema Initiatives (collaborazione tra tutti i sei principali studios di Hollywood), capaci di 2.048 x 1.080 o 4.096 x 2.160 pixel di risoluzione e di proiezioni tridimensionali.
Attualmente le sale già digitalizzate sono solo 30, nella sola Gran Bretagna ci vorranno due anni per convertire in digitale tutte le sale Odeon. Il numero delle sale IMAX (due proiettori @ 2.048 x 1.080 pixel) dove si potranno vedere film in 3D sarà triplicato. Nel 2009 arriveranno nelle sale ben 15 film in 3D.
UCI Cinemas nasceva come United Cinemas International, joint venture tra gli studio hollywoodiani Paramount e Universal, poi passava a Terra Firma che la fondeva con la catena britannica Odeon, creando un gruppo di 1.832 schermi.
