Tutti poliglotti, Google Translate anche per iOS

09/02/2011 14:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Le barriere linguistiche cadono con la nuova applicazione per iPad/iPhone/iPod touch, capace di “ascoltare” 15 lingue straniere e tradurle in 23 con tanto di pronuncia, la versione testuale ne contempla una cinquantina.
Gli utenti di un qualunque dispositivo con almeno il sistema operativo iOS 3 possono scaricare l’applicazione gratuita Google Translate.

Il motore di ricerca di Mountain View ha rilasciato ieri sera la nuova soluzione fatta apposta per la piattaforma mobile di Apple, basata sulla programmazione con linguaggio HTML5.

Non si tratta ancora della completezza dei servizi visti in Goggles per Android, ma Google tiene molto in considerazione gli utenti dei prodotti Apple.

E’ stata ampliata la pronuncia delle frasi, basata su tecnologia eSpeak, che ora è abilitata per 23 lingue. L’applicazione è anche in grado di “asoltare” (nei dispositivi con microfono) 15 lingue straniere e tradurre instantaneamente parole e frasi. Chi si “accontenta” della traduzione scritta lo scambio tra lingue ne copre 57, compresa la conversione in caratteri romanici e la visualizzazione a tutto schermo.

Quali lingue? Afrikaans, albanese, arabo, armeno, azero, basco, bielorusso, bulgaro, catalano, ceco, cinese (semplificato), cinese (tradizionale), coreano, creolo haitiano, croato, danese, estone, filippino, finlandese, francese, galiziano, gallese, georgiano, giapponese, greco, ebraico, hindi, indonesiano, inglese, irlandese, islandese, lettone, lituano, macedone, malese, maltese, norvegese, olandese, persiano, polacco, portoghese, rumeno, russo, serbo, slovacco, sloveno, spagnolo, swahili, svedese, tedesco, tailandese, turco, ucraino, ungherese, urdu, vietnamita, yiddish e naturalmente italiano.

Le traduzioni di Google sono disponibili fin dal 2008 in versione sperimentale, partendo da pagine web accessibili da chiunque. Ricordiamo che l’uso del traduttore sui dispositivi mobile, magari all’estero, richiede l’accesso online e quindi il raggiungimento della rete 3G in roaming (a volte costoso), se non si è sotto copertura Wi-Fi. कोशिश (è hindi).

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