Tutti i dettagli tecnici dei nuovi Mac Book Pro
31/10/2006 07:00 CET
Esternamente le differenze sono minime: sul modello da 15 pollici è stata aggiunta sul lato destro la FireWire 800, inizialmente non utilizzata in questi dieci mesi di vita del primo portatile di Apple con un processore Intel, oltre allo schermo LCD opaco viene offerto in opzione il display lucido già introdotto sui MacBook e infine un LED invisibile (a computer spento) accanto alla iSight integrata che appare in colore verde dalla cornice del display (a computer acceso).
Dentro le differenze sono molto maggiori, più potenti, più versatili, più innovativi, etc.
Apple pubblica gli schemi delle schede logiche dei due modelli, quella del 15 pollici e quella del 17 pollici.
I due nuovi modelli si distinguono solo per una terza porta USB 2 sul MacBook Pro da 17 pollici, quando il MacBook Pro da 15 pollici ne ha soltanto due.
Ciò che esiste nei rinnovati MacBook Pro e che Apple si guarda bene dal comunicare nei dettagli che vengono descritti dai documenti tecnici è che il Wi-Fi abilitato all'interno di questi portatili è l'802.11 a/b/g ma pure il draft dell'802.11n.
Si tratta del secondo Mac con supporto iniziale all'802.11n (teorico, almeno quanto l'802.11a per gli usi di Apple, ndr), dopo l'iMac con Intel Core 2 Duo. Anche in questo caso un computer con il potente processore Yonah.
Se l'iMac era dotato di un chip Broadcom i MacBook Pro incorporano uno del produttore 168C, ovvero del concorrente Atheros.
Dovranno ancora trascorrere svariati mesi prima che venga ratificato definitivamente dello standard 802.11n.