Traslochi: Apple spiega il passaggio da MobileMe ad iCloud
24/06/2011 20:30 CET
Solo gli utenti di iOS 5 e Lion potranno usufruire gratuitamente dei 5 GB di iCloud, a partire dal prossimo autunno.
Finalmente Apple si è degnata di spiegare con qualche particolare in più che eredità avrà iCloud da MobileMe.
Scritta in inglese è comparsa una pagina di domande e risposte sulla transizione da MobileMe ad iCloud (non a caso molti servizi saranno dedicati solamente agli Stati Uniti ed in ogni caso né MobileMe né .Mac, o l’originario iTools, hanno mai parlato italiano).
Il terribile MobileMe si chiuderà definitivamente per gli abbonati fino al 6 giugno, al massimo, tra 12 mesi. Già ora il servizio non è più attivabile da nuovi utenti. Tutti dovrebbero cominciare ad usare i 5 GB gratis messi a disposizione da iCloud a partire dal prossimo autunno (assieme all’esordio ufficiale di iOS 5). Il dominio acquisito da Xcerion funziona dal 7 giugno e rimanda al sito di Apple.
I lavori in corso sono partiti, non si sa se già sui server di Maiden oppure quelli presi in affitto dalla concorrenza, ma Apple pensa di proporre varie soluzioni sostitutive di quelle di MobileMe, più le novità a seguire. Anche l’ultimo Snow Leopard si è preparato solo ieri sera, ma Lion (che torna ad essere denominato OS X, senza Mac, confusione al top) lo sarà adeguatamente per accogliere tutte le funzioni di iCloud, sperando che siano sicure.
Ciò a cui dovremo sicuramente sventolare il fazzoletto bianco entro il 30 giugno 2012, non troppo imbevuto di lacrime sarà: Gallerie multimediali (il trasloco di foto e video si farà seguendo queste istruzioni e poi subentrerà Photo Stream), iDisk (il trasloco dei file si farà seguendo queste istruzioni e poi subentrerà Documents in the Cloud) ed iWeb (il trasloco dei siti si farà seguendo queste istruzioni). A scanso di equivoci è meglio preoccuparsi di recuperare anche le password e le varie preferenze che finora era possibile salvare sul cloud per mantenerle sincronizzate su più computer.
Tutto il resto di MobileMe sarà riconvertito: resterà l’email iCloud Mail con basi mac.com (per i più nostalgici) o me.com (per gli illusi macedoni) ma fino a 5 GB gratis e poi bisognerà acquistare altro spazio tranne che per gli abbonati MobileMe, la rubrica dei contatti, il calendario degli appuntamenti, gli indirizzi preferiti ed il sistema di ricerca/gestione remota di Mac/iOS che sono stati smarriti/rubati.
Ricordiamo che lo storage online di musica, applicazioni e libri elettronici acquistati dai rispettivi negozi online di Apple non andrà ad erodere i 5 GB.
