Tra Dubai e Casablanca la telefonata di Emirates
21/03/2008 11:30 CET
Emirates è la prima compagnia che permette le telefonate dal proprio cellulare a bordo dei suoi aerei con pico-celle. L'australiana Qantas e molte altre si limitano ai più "silenziosi" SMS.
Un anno dopo il via alle sperimentazioni di Qantas con i telefoni cellulari a bordo dei velivoli attrezzati, sembra che la compagnia aerea australiana sia ormai pronta al servizio commerciale per voli nazionali.
Secondo News la fase di test avvenuta su un unico B767 è stata un successo e quindi entro l'anno saranno attrezzati con le pico-celle GSM di AeroMobile alcuni A330, oltre che altri B767.
"La stragrande maggioranza dei passeggeri ne ha fatto uso" è stata la spiegazione di John Borghetti, general manager di Qantas. L'aerolinea non permetterà le comunicazioni in voce, per non recare disturbo in cabina a chi vuole restare tranquillo.
Air France sta testando la tecnologia dallo scorso dicembre sui cieli europei con un A318 modificato.
E' di diversa opinione la compagnia degli Emirati Arabi Uniti, Emirates, che si spinge a permettere le telefonate dai cellulari dei passeggeri dal suo primo aereo modificato, un A340.
Il sito della BBC ci conferma che ha volato tra Dubai e Casablanca il primo aereo dove si è andato oltre all'SMS.
Per la fine dell'anno Emirates offrirà anche la connettività per gli smartphone BlackBerry.
La compagnia di Dubai si è però data regole che gli assistenti dovranno far rispettare ai passeggeri: niente suonerie, funzionamento solo ad alta quota e nessuna telefonata nelle ore "notturne", quando calano le luci in cabina.
Anche nel caso di Emirates è AeroMobile che ha fornito la tecnologia delle pico-celle GSM installate nell'aereo.
