TIM e Gemalto, il cellulare paga il bus di Trento
27/05/2008 11:30 CET
Il sistema a sfioramento non fatto con card speciali ma con il telefonino sui mezzi pubblici della città trentina.
L'olandese Gemalto ha annunciato la collaborazione con Telecom Italia per abilitare il sistema NFC – Near Field Communication nei pagamenti dei mezzi pubblici di Trento da parte degli utenti con telefono cellulare TIM.
Gemalto e TIM studiano l'introduzione nel nostro paese del pagamento "a sfioramento", cosa che già succede in altri paesi. In alcune città italiane, come anche a Parigi con gli operatori locali, si pagano i tram, la metropolitana ed i bus con card contenenti un chip speciale. Anche altri tipi di pagamento in esercizi commerciali possono essere fatti con lo stesso metodo.
Vista la diffusione del telefono cellulare in Italia Gemalto punta per la prima volta in Italia all'utilizzo di questo mezzo per i pagamenti, cominciando dal comune di Trento. Il cellulare sarà usato per acquistare l'e-ticket, anche con batteria scarica o dispositivo spento.
