Tim Cook è in oriente e passa a trovare gli amici di China Mobile
22/06/2011 21:00 CET
Si tratta con il principale operatore telefonico del mondo per i prossimi modelli di iPhone e non solo.
La differenza tra un carrier da 9 milioni di utenti ed uno da 611 milioni si vede anche dal trattamento usato per diventare operatori telefonici dell’iPhone.
Se c’è chi deve “piangere” per diventare un rivenditore dello smartphone di Apple, succede il contrario con China Mobile.
Infatti Tim Cook (nella foto, riconoscibilissimo, con la giacca blu), il COO di Apple facente funzioni di boss finché Steve jobs sarà a mezzo servizio, è stato avvistato da 马晓芳 arrivare nella sede di China Mobile. Forse per trattare qualche contratto importante con il principale carrier di telefonia cellulare cinese, sotto il controllo governativo. Grazie a M.I.C. Gadget per avercelo segnalato in inglese.
Un ingresso tirato a lucido, un codazzo di assistenti e le bandierine statunitensi/cinesi in bella mostra hanno dato il benvenuto al numero 2 di Apple, proprio questa mattina alle ore 10 locali.
Naturalmente le ragioni del viaggio di Cook e con chi ha parlato presso il carrier più grande del mondo sono dati sconosciuti, ma è noto da tempo che Apple cerca di espandere il business mobile oltre al carrier che ha finora trattato in quel paese iPhone ed iPad, ovvero China Unicom.
In quel paese sta per partire la rete 4G cinese e, benché Apple non abbia piani immediati di passare alla quarta generazione delle tecnologia, è certamente nei progetti futuri. A chi non farebbero gola oltre 600 milioni di potenziali clienti?