“The Office” salvato da iTunes

02/11/2006 13:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Un telefilm della NBC rischiava di essere cancellato dalla programmazione televisiva ma poi è arrivato iTunes a spiegare ai pubblicitari che la serie era gradita dal pubblico, almeno da quello dell'iTunes Store.

Un telefilm della NBC rischiava di essere cancellato dalla programmazione televisiva ma poi è arrivato iTunes a spiegare ai pubblicitari che la serie era gradita dal pubblico, almeno da quello dell'iTunes Store.
 
Una storia che dovrebbero leggere tutti i dirigenti dei palinsesti televisivi, quei mostruosi pastoni in continuo cambiamento che si arrogano il diritto di decidere le sorti di questo o di quell'altro programma.

In USA iTunes Store, come noto, oltre alla musica vende videoclip musicali, audiolibri, cortometraggi, film (solo di Disney, per ora) e spettacoli televisivi.

Da poco più di un anno questa sezione si arricchisce di settimana in settimana (setteB.IT ogni venerdì annota tutti i nuovi arrivi) e ci hanno aderito tutti i network principali e tanti altri si associano continuamente.

Dal dicembre 2005 la commedia "The Office", in onda il giovedì sera sulla NBC dalla primavera precedente, è a disposizione dei clienti statunitensi di iTunes, ad oggi si possono comperare 6 puntate della prima serie, le 22 della seconda e le prime 5 puntate della terza.

In febbraio i dirigenti di NBC ammettevano che le cose su iTunes andavano piuttosto bene per "The Office", un remake dell'omonima serie tv originale della BBC.

Ma come andava in TV? Sembra non benissimo, tanto che NBC non aveva ancora rinnovato il contratto con i produttori Reveille Productions e la NBC Universal stessa. A dettare le regole gli ascolti rivelati da Nielsen, l'azienda di ricerche che potrebbe essere definita l'Auditel americana (senza offesa per Nielsen, ndr).

"Non sono poi tanto sicura che avremmo ancora lo show in onda se non ci fosse stato il rilancio di iTunes" è quanto afferma su Newsday Angela Bromstead, presidente di NBC Universal Studio.

Spiega ulteriormente la responsabile dello studio di produzioni televisive: "il network aveva ordinato le puntate necessarie per la TV ma, quando la serie è andato su iTunes è decollata, abbiamo avuto la possibilità di vedere le vere potenzialità grazie ad un'altra prospettiva, oltre a quella di Nielsen".

I telespettatori non tradizionali hanno cambiato le sorti del divertente telefilm ed iTunes Store è stato d'aiuto ai produttori, alle TV e ai pubblicitari per capire il gradimento reale, oltre ai crudi numeri forniti dal meter di riferimento.

I network forse pensavano che si potevano vendere le puntate su iTunes Store grazie al traino televisivo ma invece è accaduto anche il contrario, chi usa iTunes andava poi a vedere le puntate dei telefilm in TV.

Apple non ha mai fornito i numeri ma la classifica degli episodi più scaricati ha per svariato tempo avuto "The Office" nella top ten.

Diverse le classifiche tra quello che si vende su iTunes Store e quello che si guarda in TV: spettacoli come CSI:Miami non sono nei top 50 ma spesso in cima agli ascolti di Nielsen.

Quando Apple vorrà estendere all'estero (chissà se mai accadrà, ndr) l'esperienza degli spettacoli televisivi su iTunes Store, verificheremo anche dalle nostre parti il vero successo dei programmi che popolano la prima serata dei vari RaiDue, Italia 1, La7, Rete 4 e via così.

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