Telecom Italia si “perde” nel Cubo e dimentica i Mac
04/02/2010 15:00 CET
Che delusione, ancora una volta pensano solo agli utenti con PC dotati di sistema operativo Windows. Le puntate della nuova serie TV non le potremo comperare e vedere in quasi contemporanea USA.
La notte scorsa anche in Italia è stata avviata la possibilità di vedere l’inizio della sesta stagione della serie televisiva cult “Lost”.
Come abbiamo raccontato lunedì è stata Telecom Italia ad accaparrarsi da Disney i diriti per lo streaming in inglese con sottotitoli italiani, a sole 24 ore dalla trasmissione in USA sul canale ABC.
Avevamo la speranza che la ex azienda telefonica monopolista si fosse modernizzata ed avesse pensato anche ai clienti che usano un Mac, invece no. Ennesima discriminazione.
Il sistema messo in piedi (in attesa di CuboVision e costruito sulle ceneri di molti tentativi di IPTV falliti o ribattezzati) non funziona che su PC dotati dei sistemi operativi Microsoft. Nemmeno l’ultima versione Windows 7 ma le vetuste Vista, XP, Win 2000, Win ME e Win 98 SE.
Solo dalle web info si apprende questa triste e confusa notizia: a parte i vari Win si consiglia l’insicuro Internet Explorer 6, Win Media Player 10 e pure DirectX9. Si legge che “con Firefox e con i sistemi Mac di Apple non è garantita la compatibilità” ma poche righe sotto, tra i requisiti hardware, ci sono sia computer Windows che Macintosh.
Per quale ragione allora è indicato il Mac se non funziona?
Per verificare l’incompatibilità della piattaforma di streaming con i Mac abbiamo testato ugualmente la procedura. Prima è obbligatorio registrare un nuovo account yalp! di posta elettronica Alice.
Arrivati sulla schermata d’acquisto della prima puntata (2 euro con carta di credito oppure addebito in bolletta Telecom Italia se abbonati) arriva la brutta notizia, sia con Safari che con Firefox: “il tuo sistema operativo non è compatibile con i servizi di acquisto di Rosso Alice”. Mettendoci pure un punto esclamativo.
