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Tarallucci e vino tra Apple e Nokia, però il conto lo paga Apple

Apple paga l’azienda finlandese dopo quasi 2 anni di battaglie legali, quanto non ce lo dicono. Aggiornato.
Poco fa Nokia ha annunciato di aver trovato un accordo con Apple per terminare ogni litigiosità.

Nell’ottobre 2009 iniziava Nokia facendo causa ad Apple, dopo pochi giorni Apple rispondeva contro Nokia e da quel momento si sono moltiplicate le accuse tra la società finlandese e quella californiana. L’ultimo atto del mese di maggio è stato quella parziale vittoria ottenuta da Nokia all’ITC – International Trade Commission, mentre in marzo l’ITC aveva dato ragione ad Apple, ma evidentemente a Cupertino hanno capito che cominciava a tirare una brutta aria.

Apple è ancora silente sull’accordo (di solito lo è la parte che perde e paga), ma il CEO di Nokia, Stephen Elop, esprime tutta la sua felicità: “ci fa piacere che Apple faccia parte dei nostri licenziatari, sempre in crescita, l’accordo dimostra come le proprietà intellettuali di Nokia ci permettano di focalizzarci su ulteriori opportunità nel mercato della comunicazione mobile”.

Apple paga in un’unica transazione tutto quello che è stato stabilito e pagherà royalties nel prosieguo, ma i termini dell’accordo restano riservati. Tutte le cause spariscono.

Basterà l’obolo di Apple a rimettere a posto i conti malandati di Nokia? Ad Espoo credono di sì, o sono una montagna di soldi oppure hanno molte speranze.

Aggiornamento del 14/06/2011: all’apertura della borsa di Helsinki il titolo di Nokia ha subito guadagnato oltre il 4% per poi arrivare al 2% attorno alle ore 9:30 (ora italiana).

Aggiornamento del 14/06/2011: secondo Kai Korschelt di Deutsche Bank l’ipotizzata cifra che dovrà sborsare Apple sarebbe dell’1% del fatturato degli iPhone, ovvero di 420 milioni di euro, più 95 milioni di euro in royalties da versare ogni trimestre. Cifre ufficiali, è bene ricordarlo, al momento non ce ne sono. La giornata di contrattazioni azionarie si è chiusa positivamente sia per Apple (+1,79%) che per Nokia (+1,63%).