Studio cardiaco: iPod e pacemaker come cani e gatti
11/05/2007 07:00 CET
Al convegno Heart Rhythm 2007 Scientific Session di Denver è stato presentato uno studio sull'iPod.
Il dottor Edwin Kevin Heist del Massachusetts General Hospital di Boston, assieme allo studente 17enne Jay Thaker, hanno presentato i risultati di una ricerca scientifica che dimostra le interferente dell'iPod sull'operatività dei pacemaker.
Secondo lo studio il player di Apple (posizionato a pochi centimetri dal petto per 5/10 secondi) interferisce nel 50% dei casi su uomini con, in media, 77 anni. Non sarebbero stati presi in considerazione altri lettori portatili di musica digitale.
E' noto che alcuni apparecchi elettrici ed elettronici, come per esempio i forni a microonde, possono essere pericolosi per i portatori di peacemaker.
Solo raramente l'interferenza è stata così grave da causare un blocco temporaneo del pacemaker.
E' anche vero che gli ultra settantenni non sono propriamente gli utilizzatori-tipo degli iPod ma, visto come vengono prese seriamente le precauzioni dagli uffici legali delle aziende USA, c'è da aspettarsi che prima o poi compaiano nelle istruzioni degli iPod specifiche avvertenze per i portatori di peacemaker.
Certo il taschino delle camicie è, a scanso d'equivoci, il posto meno adatto dove riporre l'iPod se l'utilizzatore porta ausili cardiaci.