Stock option: Heinen contro Howell (illegalmente)
06/11/2007 08:00 CET
Pur di uscirne pulita la ex responsabile dell'ufficio legale di Apple accusa una sua sottoposta che avrebbe materialmente manomesso i documenti in causa. Peccato che ha frugato dove non le era concesso.
Pur di uscirne pulita la ex responsabile dell'ufficio legale di Apple accusa una sua sottoposta che avrebbe materialmente manomesso i documenti in causa. Peccato che ha frugato dove non le era concesso.
Le ripercussioni del caso delle stock option irregolari di Apple, dell'anno scorso, sta proseguendo nelle aule del tribunale di San Jose con le accuse del procedimento 07-2214.
Secondo quanto scritto da Bloomberg Nancy Heinen, accusata dalla SEC – Securities and Exchange Commission di aver retro-datato irregolarmente 7,5 milioni di azioni per Steve Jobs ed altri dirigenti, starebbe dimostrando come la sua collega Wendy Howell fosse stata tenuta "sotto pressione finanziaria per fare qualsiasi cosa" purché non fosse licenziata.
L'avvocato, sottoposta della Heinen, fu poi licenziata da Apple nel dicembre del 2006 dopo 9 anni di impiego a Cupertino, senza però mancare di far sapere che aveva seguito le istruzioni della superiore per falsificare i documenti. Nancy Heinen aveva lasciato l'azienda 6 mesi prima.
Per dimostrare ciò Nancy Heinen avrebbe violato le leggi sulla privacy andando ad indagare nei documenti personali di Wendy Howell, il tribunale sta accusando l'ex responsabile dell'ufficio legale di Cupertino di comportamento scorretto.
Al momento gli avvocati Miles Ehrlich e Thomas Carlucci, che difendono Nancy Heinen, non hanno voluto commentare l'accaduto.