Steve Jobs da Crozza su La7 con iPill ed iFilippino

26/04/2010 17:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Giunge alla seconda parodia l’imitazione di Raul Cremona nella trasmissione di Maurizio Crozza. I consigli di Steve Jobs proseguono, come il fastidio nel sentir citato il collega di un tempo Woz.
Ieri sera è andata in onda la seconda puntata di “Crozza Alive“, sul canale La7.

17-08717b_crozzaalive2jobs0Anche in questa occasione si è potuto ridere un po’ su Steve Jobs e sul suo “mondo”, che Maurizio Crozza insiste a prendere in giro con il prezioso aiuto di Raul Cremona.

Chi si è perso il programma può rivederlo in streaming Flash per intero, oppure andare direttamente ai 9 minuti del segmento con l’imitazione del CEO di Apple.

Crozza introduce l’uomo che “trasforma il silicio in oro” (da qui le banconote proiettate in studio, alle loro spalle) ricordando che in settimana un ingegnere di Apple ha smarrito il prototipo di un iPhone.

Gente che segue l’attualità, evidentemente!

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Quando arriva (nella solita divisa) lo “Steve Jobs di Cormano” dice al pubblico infeliche che ha la soluzione per tutti loro, ovvero un sonnifero in pillole denominato “iSleeping Pill” ma completamente wireless. Costerà 566 dollari oppure 4 se si ha la mutua sanitaria.

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Crozza ricorda al pubblico (sbagliando un po’ le date) che Steve Jobs e Steve “Woz” Wozniak hanno inventato il personal computer 40 anni fa, ecco quindi che compare una foto in bianco e nero di quegli anni. Subito il CEO di Apple si inalbera e chiede di nascondere la faccia di Woz con Photoshop, ma non basta, anche la bionda svedese Mimmi Gunnarsson colpirà nell’animo Jobs dicendogli che Woz è suo marito.

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Il padrone di casa ricorda a Steve Jobs che Apple è stata criticata da Greenpeace (roba vecchia, più che superata) per l’impiego di materiali non ecologici. L’indispettito CEO di Apple telefona (non con un iPhone) ad un suo amico chiedendo di “comperare questa Greenpeace”.

Ma è giunto il momento dell'”iPak” che entra in studio, in versione sempre più grande, questa volta su un carrello. Prima Jobs dice che è un oggetto sottile e leggero, ma poi cade in terra quando lo prende in mano.

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Infine ecco una nuova soluzione proposta da Steve Jobs: “iFilippino”. Colui che vi toglierà il problema della stiratura degli indumenti. Non costa 0,99 ma 8 euro all’ora ed il fine settimana può andare a stirare dalla sorella.

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