Spam, l’isola felice Twitter nonostante gli URL corti
23/03/2010 20:30 CET
Continuano a diminuire i cinguettii indesiderati, pubblicitari, pericolosi o maligni. La soglia raggiunta è dell’1% al giorno.
Sembra che Twitter sia un’isola felice per i messaggi non desiderati.
Secondo i rilevamenti della stessa Twitter la percentuale dello spam è in calo continuo dall’estate scorsa, attualmente risulta di circa l’1% tra tutti i cinguettii giornalieri.
I link accorciati sono stati molto criticati perché in grado di celare qualunque cosa, siti che un utente informato non visiterebbe mai se non tratto in inganno da quella parte dei 160 caratteri che potrebbe sviarlo. Potrebbero condurre a siti che praticano il phishing o che contengono software pericoloso.
Eppure, diminuiscono. Twitter si dà da fare per combattere questa piaga informatica. I sistemi per denunciare in vari modi lo spam ci sono, tra questi usare il canale apposito @spam di Twitter.