SMC telefona sugli hotspot The Cloud
12/10/2006 08:00 CET
I telefoni Wi-Fi abilitati a Skype fanno il loro primo approccio agli hotspot pubblici grazie ad un'unica identificazione iniziale. Succede all'estero.
L'ostracismo con cui i nostri "illuminati" politici (del governo precedente e dell'attuale, quindi siamo proprio messi bene, ndr) hanno prima trattato il Wi-Fi poi gli hotspot pubblici blocca l'evoluzione tecnologica di questo nostro povero paese. Detto ciò torniamo al tema.
In moltissimi paesi gli hotspot pubblici sono accessibili o gratuitamente o a pagamento senza troppe complicazioni inutili, la Gran Bretagna ancora una volta si pone al vertice: The Cloud si è accordata con la spagnola SMC Networks per facilitare l'accesso alla telefonia VoIP wireless da un hotspot pubblico con un telefono portatile Wi-Fi WSKP100 (189 euro tasse escluse).
La britannica The Cloud ha 8.500 hotspot nelle principali città di UK, Olanda, Germania e scandinavia.
Con il lancio iniziale, questa estate, dei primi telefoni compatibili con Skype restava l'incognita di poter accedere agli hotspot che necessitano di autenticazione, ora in questo unico modello di SMC il problema è stato risolto e può così utilizzare il Wi-Fi di The Cloud.
SMC ha annunciato la compatibilità dell'apparato con il primo roaming mobile di Skype su rete The Cloud: si registra il telefono una prima volta tramite computer e poi l'uso degli hotspot è attivo. In forma promozionale è stata predisposto un accesso gratuito di un mese in tutta la Gran Bretagna a chi sottoscrive un abbonamento Ultra Talk a The Cloud.
Come noto le telefonate effettuate su Skype verso computer (o telefoni Wi-Fi) sono gratuite, quelle verso numeri di telefono di rete fissa o mobile hanno tariffe agevolate.
SMC annuncia che il servizio si espanderà anche in Francia, Spagna, Belgio e Italia ad inizio 2007.
