Smarrirsi è impossibile, parola di Google Maps
13/07/2009 07:00 CET
Le mappe di Google riescono a trovare, approssimativamente, dove ci si trova mentre si usa il computer. Sistema già visto con l'iPhone/iPod touch ma non ancora su piattaforme mobile.
Le mappe di Google riescono a trovare, approssimativamente, dove ci si trova mentre si usa il computer. Sistema già visto con l'iPhone/iPod touch ma non ancora su piattaforme mobile.
Sugli iPhone/iPod touch il sistema di localizzazione funziona da tempo, ma come sapere dove ci si trova da un computer portatile o fisso?
Ci pensa Google Maps ad assicurare questo nuovo servizio, approssimato a volte a 50/100 metri ma già molto utile.
My location per Google Maps funziona sia su Safari che Firefox e, per identificare la posizione dell'utente, basta cliccare il cerchio in un quadrato bianco che si trova nell'angolo in alto a sinistra della mappa di partenza.
Per la prima volta il browser chiederà il permesso di fornire a Google la posizione (usando Google Gears), Firefox in un frame scuro con il tasto "comunica la posizione" e Safari in un menu che spiega la richiesta con il tasto "allow".
Dopo pochi istanti apparirà la mappa della zona dove si trova l'utente con un cerchio azzurro dell'approssimazione del punto preciso ed il pallino sarà blu da quel momento.
Google usa la W3C Geolocation API funzionante sulle ultime versioni dei browser (Safari 4 e Firefox 3.5 sono compatibili), che riconosce i vari Wi-Fi in zona oppure traduce l'IP utilizzato, per trovare il punto d'accesso. La promessa dell'azienda di Mountain View è che non saranno mai registrate le posizioni dell'utente.