Sgonfiato il problema DRM in Francia
23/06/2006 07:00 CET
l'ecosistema iPod/iTunes (assieme alla concorrenza). Al voto finale
venerdì 30 giugno. Fine delle preoccupazioni a Cupertino.
Se tutto l'iter d'approvazione proseguirà come si pensa, il 30 giugno, l'Assemblea Nazionale e il Senato francese daranno il via alla nuova norma.
La frase cardine aggiunta nella proposta di legge è: "eventuali restrizioni da imporre a chi utilizza DRM proprietari e non vuole aprirli a terzi, saranno applicate solo e se addizionali o indipendenti rispetto agli accordi presi in precedenza con il detentore dei diritti d'autore".
Tradotto dal legalese significa che se un contratto firmato tra iTunes e le case discografiche indica chiaramente l'uso di FairPlay sulla musica venduta dal jukebox di Apple, nessuno potrà obbligare Apple a concedere la licenza del DRM ai concorrenti.
Parte della legge saranno le nuove multe francesi per chi offrirà o pubblicizzerà file musicali piratati: 300.000 euro e fino a 3 anni di carcere.