Sanyo peggio del previsto e ne licenzia 1.500

08/04/2009 11:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Mai così male l'azienda giapponese dal 1950 ad oggi ed il fatturato vede un rosso di 130 miliardi di yen (985 milioni di euro).

Mai così male l'azienda giapponese dal 1950 ad oggi ed il fatturato vede un rosso di 130 miliardi di yen (985 milioni di euro).
 
Rispetto ai 100 miliardi di dollari di rosso previsti in febbraio, Sanyo ha rivelato di prevedere per l'anno fiscale 2008 perdite stimate a 130 miliardi di yen con un netto operativo che raddoppia a -60 miliardi di yen.

Dal 1950 Sanyo non andava così male, il bilancio dell'anno fiscale 2007 era stato di poco meno di 102 miliardi di yen in positivo.

Per l'anno fiscale 2009, che terminerà il 31 marzo 2010, Sanyo pensa di ridurre i costi di 200 miliardi di yen, tra le misure previste l'avvio anticipato ad ottobre della produzione di grandi LCD di nuova generazione nello stabilimento di Sakai e l'eliminazione di 1.500 lavoratori temporanei.

Sanyo aveva già cancellato in gennaio 1.200 dipendenti.

Nessun accenno alla fusione con Panasonic (che a sua volta aveva annunciato 15.000 tagli), prevista proprio per questo periodo ad un prezzo di 131 yen per azione.

1.000 yen = 7,58 euro



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