SanDisk Solid State Drive da 32 GB
04/01/2007 13:00 CET
Precedentemente usati in ambito militare, aerospaziale e delle telecomunicazioni (in tagli fino a 256 GB per alcune "scatole nere"), ora sono alla portata di un pubblico più vasto grazie ai continui ribassi delle memorie NAND.
In molte applicazioni sono l'alternativa agli hard disk di piccole dimensioni.
Il modello di SanDisk, l'SSD Ultra ATA 5000 incorpora la quinta generazione delle memorie a stato solido sviluppate da msystems (acquisita da SanDisk in agosto) e sistema di gestione TrueFFS di SanDisk.
I calcoli di SanDisk indicano una velocità di 100 volte superiore a quella di molti hard disk: 62 MBps in lettura random di 7.000 IOPS – input/output per secondo per un trasferimento di 512 byte.
L'SSD su un PC con Windows Vista Enterprise procura l'avvio del computer in 35 secondi, in un computer con hard disk il tempo necessario è di 55 secondi. Win XP si avvia in 12 secondi su SSD e in 31 secondi su HDD.
Il consumo dell'SSD è di 0,4 W durante l'attività, rispetto ad 1 W tipici di un hard disk per laptop. Il rumore è assente su un SSD mentre un HDD di misura analoga è di 22 decibel.
Secondo SanDisk i prodotti SSD non dovrebbero procurare errori di funzionamento prima di 2 milioni di ore. Un HDD si ferma a 300.000 ore di funzionamento.
Il target del prodotto sono i laptop e una possibile inclusione di questo SSD nella prima metà dell'anno, dovrebbe significare per l'utente finale un aumento del prezzo di 600 dollari.
Gli SSD di SanDisk sono attualmente disponibili solo per i produttori di computer e la forma può essere modificata fino alla misura di 2,5 pollici per un riposizionamento nei laptop al posto dell'area destinata agli hard disk.
Aggiornamento del 13/03/2007: alla vigilia del CeBIT SanDisk annuncia SATA 5000, la versione da 2,5" dell'SSD lanciato in gennaio nella misura di 1,8", costa 350 dollari per i produttori che ne ordinano grandi quantità.