Ripercussioni dal brevetto australiano sul Wi-Fi?
21/11/2006 12:00 CET
Il giudice Leonard Davis del tribunale di Tyler, Texas ha stabilito che Buffalo integra prodotti con tecnologia brevettata dal CSIRO, che aveva provveduto a registrare un brevetto # 5.487.069, noto come "brevetto '069", nel gennaio 1996 (retroattivo fino al novembre 1992) sulle tecnologie parte degli standard 802.11a e 802.11g, alla base del sistema di comunicazione wireless Wi-Fi, noto anche come AirPort, per i prodotti Apple.
Il brevetto descrive un metodo di trasmissione wireless attraverso OFDM – Orthogonal Frequency Division Multiplexing. L'IEEE ratificava gli standard 802.11b e l'802.11b, alla base di 802.11g, nel 1999 (quando nasceva AirPort di Apple) .
Questa prima vittoria potrebbe essere significativa anche per altre analoghe cause pendenti a San Francisco, come quelle che coinvolgono Dell, HP, Intel, Microsoft e Netgear. Se dovessero tutte perdere, infatti i presupposti sono proprio questi, pagheranno le royalties dovute alla CSIRO (la cifra che deve pagare Buffalo sarà determinata ad inizio 2007 ma c'è chi pronostica un danno tra 1,5 e 2 milioni di dollari).