Quasi un anno dopo, ecco Final Cut Server
08/04/2008 15:00 CET
Apple finalmente rilascia un software annunciato la primavera scorsa ed atteso dopo pochi mesi, ma è sempre stato ritardato. 800 euro per 10 client o 1.800 per un numero illimitato.
Dopo un’attesa di quasi un anno ecco che Apple annuncia la disponibilità di Final Cut Server.
A pochi giorni dal NAB Show di Las Vegas (14/17 aprile), dove Apple non esporrà ma sarà presente con qualche evento collaterale, l’azienda di Cupertino non poteva reiterare una promessa di così lungo corso, infatti era l’aprile del 2007 quando Final Cut Server veniva annunciato per i mesi successivi.
L’applicazione cross platform per Mac e Windows è dedicata ai professionisti del broadcast, con esso si seguono tutti i processi lavorativi di un gruppo di lavoro, tipicamente televisivo o cinematografico, anche attraverso Internet, se le componenti non si trovano nello stesso luogo.
Finora la beta in possesso di alcuni studi ha dimostrato quanto bene abbiano lavorato alla Apple per questa soluzione. In Final Cut Server è incluso Compressor 3 per le codifiche professionali del multimedia digitale, sia per il broadcast che per ogni altro formato necessario.
Sono disponibili due pacchetti, quello dedicato al server con 10 client costa 800 euro (1.000 dollari in USA), 1.800 euro (2.000 dollari in USA) con un numero illimitato di client. Sull’Apple Store per l’Italia il prodotto non è ancora in vendita.
