Psystar vende T-shirt per trovare i soldi del ritorno
21/12/2009 17:00 CET
Lo psico-dramma continua, nella vana speranza di vincere l’appello e tornare a vendere cloni Mac si ricomincia dal cotone. Aggiornato.
Se venerdì scorso Psystar ammetteva di chiudere tutto, spegnere il sito e licenziare i suoi dipendenti, adesso gli avvocati dello studio texano Camara & Sibley riferiscono che Psystar non chiuderà permanentemente.
Nelle ultime ore il sito è tornato online ma con nulla da vendere, i computer sono spariti dal listino ed il software Rebel EFI è elencato ma non ordinabile.
Curiosamente è invece disponibile una T-shirt (che nemmeno ci mostrano) che dovrebbe essere il sostegno finanziario del ritorno al business di Psystar. A botte di 15 dollari chissà se Psystar troverà mai tanti fan che paghino i conti dei legali, pronti a tornare all’assalto nei tribunali della Florida.
Aggiornamento del 21/12/2009: in serata sono sparite anche le magliette dal negozio online dell’azienda che ha tentato la strada dei cloni non autorizzati, una Psystar sempre più allo sbando. Grazie a Camillo Miller di TheAppleLounge per la segnalazione.