Psystar si mette contro anche la comunità open source

30/10/2009 09:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il nuovo software da 50 dollari conterrebbe in gran parte codice creato da altri, non rispettate le licenze.

Il nuovo software da 50 dollari conterrebbe in gran parte codice creato da altri, non rispettate le licenze.
 
Che Rebel EFI avesse qualche problema di legalità ci era apparso subito, ora dalla Russia (grazie a OS News) arriva la soluzione dell'arcano.

Il file venduto a 50 dollari contiene una versione modificata di ISOLINUX, un'immagine disco RAM ed un decifratore. Psystar avrebbe quindi acquisito e venduto molta dell'esperienza di OSx86, pure DUBL – Darwin Universal Boot Loader sembra derivare dal progetto Chameleon boot-132.

Insomma Psystar vende open source sviluppato in gran parte da altri, non è un crimine anche se sarebbe meglio rivelarlo. Tuttavia quello che dispiace di più alla comunità open source è che il loro pacchetto software non è reso disponibile, come la licenza APSL – Apple Public Source License 2 obbligherebbe a fare.

Psystar non solo si è messa contro Apple ma ora anche la comunità open source ha un nuovo nemico.



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