Proroga per il decreto Pisanu, fino al 31/12/2009
18/12/2008 19:00 CET
Al consiglio dei ministri di oggi il decreto “anti-terrorismo” che impedisce in Italia di andare online senza identificazione non è stato trattato, in compenso è stato infilato nel “milleproroghe”. Un altro anno di purgatorio. Aggiornato.
Leggete subito l’aggiornamento in coda.
Incrociamo le dita, forse il decreto Pisanu non sarà prorogato e decaderà!
Al 31esimo consiglio dei ministri, che ha avuto luogo oggi a Roma, il DL 155 del 31 luglio 2005 non era nell’ordine del giorno e non è stato quindi prorogato.
Per sicurezza abbiamo contattato l’ufficio stampa della Presidenza del Consiglio e ci hanno confermato l’assenza del provvedimento specifico dal comunicato riepilogativo.
Non sappiamo se nei restanti 13 giorni il Governo deciderà di tenere l’Italia ancorata all’arretratezza nella quale ci ha fatto piombare il decreto Pisanu, c’è però la speranza che non facendo alcunché il decreto possa finalmente decadere e che non ritorni mai più.
rimo gennaio anche in Italia potremo così vedere fiorire reti Wi-Fi gratuite come accade nella quasi totalità degli altri paesi del pianeta, anche quelli più minacciati del nostro dal terrorismo.
Aggiornamento del 19/12/2008: purtroppo il decreto è stato prorogato per 12 mesi. Lo scopriamo in mezzo a tanti altri nel cosiddetto “decreto milleproroghe” al capo Vi articolo 13 di competenza del ministero dell’Interno. “All’articolo 7, comma 1, del decreto legge 27 luglio 2005, n. 144, convertito dalla legge 31 luglio 2005, n. 155, le parole: ‘fino al 31 dicembre 2008′ sono sostituite dalle seguenti : ‘fino al 31 dicembre 2009′”. Il 2009 sarà un altro triste anno per questo paese, che proprio non vuole diventare moderno. Ci scusiamo per aver dato la notizia iniziale infondendo vana speranza nei nostri lettori, non sia mai! L’ufficio stampa della Presidenza del Consiglio ci aveva assicurato che il decreto non era stato prorogato, l’ufficio stampa del ministero dell’Interno non ha saputo darci alcuna risposta. Un panorama desolante. Ringraziamo Federico per la puntuale segnalazione.