Primo aggiornamento al Mac OS X 10.5 Leopard
15/11/2007 21:30 CET
Mac OS X 10.5.1 (110 MB) è l'aggiornamento per il nuovo sistema operativo apporta modifiche, sia su Mac con PowerPC che Mac con Intel: in AirPort consente agli account protetti da password sui dischi AirPort di apparire nella Barra laterale condivisa del Finder; risolve un problema con le password salvate nei network wireless; migliora l'affidabilità dei Mac abilitati per Torna al mio Mac che appaiono nella Barra laterale condivisa del Finder; migliora la compatibilità con i gateway NAT D-Link; ripristina la funzionalità della barra di avanzamento durante le riparazioni dei permessi in Utility Disco; risolve un problema che potrebbe causare un avviso durante la creazione di immagini disco mediante Utility disco o Terminale; migliora il partizionamento del disco quando vengono creati più set RAID sullo stesso disco; gli avvisi iCal ora vengono inviati tramite e-mail in modo più affidabile; risolve un problema con l'invito dei partecipanti mediante un account CalDAV; migliora la stabilità quando si ridimensionano le colonne nel visore messaggi o si cambia modello nei messaggi e-mail; risolve un problema che nei messaggi e-mail impedisce di fare clic sugli allegati inclusi in un collegamento HTML; risolve un problema negli account e-mail aggiunti con la funzionalità "impostazione semplice", che causa il mancato invio dei messaggi dovuto a un malfunzionamento della connessione SMTP; migliora la compatibilità delle caselle smart con la sincronizzazione .Mac e risolve un problema che causa la scomparsa delle Attività quando si usano le caselle smart; risolve un problema di sincronizzazione degli account e-mail con .Mac, che causa la comparsa di più cartelle Sul mio Mac nel pannello Casella; risolve un problema che, in una connessione SMB, rende a sola lettura le cartelle condivise Microsoft Windows; risolve un problema che causa il ripristino del default per i valori PDE Alimentazione carta selezionati dall'utente mentre si salva una preimpostazione personalizzata; risolve un problema di firma del codice, le applicazioni di terze parti ora possono funzionare quando sono incluse nel Firewall Applicazioni o autorizzate in Controlli censura; nel pannello Firewall delle preferenze Sicurezza, l'opzione "Impedisci tutto" viene ora chiamata "Consenti solo i servizi essenziali"; risolve un potenziale problema di perdita dei dati quando si spostano i file attraverso le partizioni nel Finder; risolve un problema con il login dopo aver disattivato FileVault per uno specifico account utente; migliora la compatibilità con gli uploader basati su Adobe Flash, utilizzati da .Mac Web Gallery e da alcuni altri siti Web e applicazioni; risolve un potenziale problema nel tracciamento del testo con alcuni altri siti Web e applicazioni basate su Adobe Flash; risolve i problemi di formattazione con alcune unità utilizzate per Time Machine (specificatamente, le unità MBR a partizione singola con dimensione maggiore di 512 GB e le unità NTFS con qualsiasi dimensione e schema di partizionamento); risolve un problema per cui i file ripristinati in Time Machine potrebbero essere ripristinati nella gerarchia di backup invece che nelle cartelle a cui appartengono. Inoltre include i più recenti aggiornamenti della sicurezza di Apple.
Mac OS X Server 10.5.1 (110 MB) è specificamente studiato per chi ha montato la versione server del nuovo sistema operativo: risolve un problema che potrebbe verificarsi bloccando gli utenti esterni che tentano di accedere a nuovi gruppi; risolve un problema al NetBoot; risolve il problema del blocco degli utenti quando il nome utente contiene caratteri non ASCII; risolve un errore intermittente sulle password del server; risolve un problema con le cartelle condivise Microsoft Windows dalla mal interpretazionedei settaggi ACL.
Infine Apple rilascia anche iMac Graphics Firmware Update 1.0 (772 KB) dedicato agli iMac da 20 e 24 pollici con GPU ATI Radeon HD2600 Pro usciti dalla metà dell'anno in poi e con Mac OS X 10.4.10 (con applicato iMac Software Update 1.2.1) o Mac OS X 10.5 (con applicato iMac Software Update 1.3).