Per Apple il costo delle lobby aumenta
09/06/2008 16:30 CET
Le cosiddette lobby "tirano l'acqua al loro mulino" tra Congresso, Ufficio Brevetti, Dipartimento del Commercio, FCC – Federal Communications Commission ed altre agenzie. Apple, nello specifico, ha pagato specialisti per richiedere legislazioni utili al business dell'azienda: mantenere un trattamento uguale per tutto il traffico dati online; richiedere di riforma per un programma che fornisca la banda larga nelle scuole e biblioteche, comprese le aree rurali del paese; legislazioni ecologiche sull'efficienza energetica e riciclaggio dei rifiuti elettronici; regole sul commercio ed infine sui crediti delle tasse per ricerche e sviluppo.
Ricordiamo che nella prima metà del 2007 l'azienda di Cupertino aveva pagato 720.000 dollari per le medesime pratiche. Pare quindi che il prezzo stia salendo per Apple.