Pentagono: da febbraio più Mac
24/12/2007 07:00 CET
Parola d'ordine 'diversificare' per i server dei militari statunitensi: il timore di cyberattacchi lo richiede e allora aumenteranno i Mac dagli attuali 20.000. L'Esercito USA impiega 700.000 computer.
Parola d'ordine 'diversificare' per i server dei militari statunitensi: il timore di cyberattacchi lo richiede e allora aumenteranno i Mac dagli attuali 20.000. L'Esercito USA impiega 700.000 computer.
Un articolo di Forbes analizza la situazione dell'Esercito statunitense dal punto di vista informatico e ci spiega che i Mac giocheranno un ruolo sempre più importante nel prossimo futuro.
Tra server, desktop e laptop le forze militari USA hanno in dotazione 700.000 computer, 20.000 dei quali sono Mac, meno del 3% del totale.
I vertici militari che al Pentagono si occupano si sistemi informativi e di sicurezza si stanno preoccupando di diversificare i sistemi per esporsi sempre meno a possibili attacchi informatici, spiazzando le aspettative degli hacker con sistemi operativi inattesi. Il Mac OS X è non solo reputato dallo US Army sicuro grazie alle fondamenta UNIX ma anche meno attaccato dai cyber-criminali/cyber-terroristi.
Tutti i maggiori fornitori delle forze armate USA come Boeing, Lockeed Martin, Northrop Grumman e Raytheon sono state tutte recentemente colpite dagli hacker.
Si deve al generale Steve Boutelle la pressante richiesta di introdurre i Mac al Pentagono, quando nel 2005 propose di diversificare i computer in uso.
E' imminente la versione per Mac del software CAC – Common Access Cards, inesorabilmente utilizzato in campo militare per le autentiche, sviluppato appositamente dalla texana Thursby Software per l'Esercito statunitense. Tuttavia al Pentagono dovrebbero sapere che Centrify ha già tutto pronto da dieci mesi.
Attualmente il Pentagono ha una media di fornitura di Mac di 500 computer all'anno negli ordini fatti ogni 24 mesi.
Dall'ufficio Enterprise Information Systems dovrebbero quindi aumentare gli ordini di Xserve o altri modelli nei primi mesi del prossimo anno.