Palm: Pre Plus e Pixi Plus, ma ancora lontani dall’Italia
07/01/2010 22:30 CET
Ad un anno dal lancio del primo modello di smartphone con webOS ne arrivano altri due. Tutti e quattro continuano a non essere disponibili nel nostro paese.
Pare che Palm voglia tentarle tutte per sopravvivere, al CES di Las Vegas ha presentato i due nuovi smartphone: Pre Plus e Pixi Plus.
Tuttavia, per il Vecchio Continente, l’unica novità è l’aggiunta del carrier SFR per lo sbarco primaverile in Francia degli smartphone con sistema operativo webOS. In compenso gli sviluppatori europei potranno darci dentro con il loro codice.
Il modello top, Pre Plus, integrerà il dorso per la ricarca ad induzione Touchstone (il piano di carica è venduto a parte), il doppio della memoria disponibile (16 GB) ed una batteria leggermente potenziata. Il Pixi Plus guadagna la connettività Wi-Fi. Tutti e due perdono però Yahoo! Messenger.
La novità comune è l’aggiunta del Palm mobile hotspot, ovvero la trasformazione dello smartphone in router wireless portatile (tipo MiFi) per distribuire un segnale Wi-Fi fino a 5 dispositivi che sfruttano il tethering della rete dati cellulare.
Il sensore ottico può registrare anche video grazie al prossimo webOS 1.4 in uscita in febbraio. Saranno supportati i giochi tridimensionali.
I nuovi prodotti esordiranno appunto solo negli Stati Uniti dal 25 gennaio, con il carrier Verizon Wireless, affiancandosi agli altri due “non Plus” operanti su rete Sprint. I prezzi di Pre Plus e Pixi Plus sono ancora sconosciuti.
Come il Nexus One anche gli smartphone con webOS avranno prossimamente il player Flash 10.1 via download dal Palm App Catalog, contrariamente alle porte chiuse che Adobe ha trovato da Apple.