Oxford Tube con il Wi-Fi sul bus, via Vodafone
23/04/2007 07:00 CET
Da Oxford a Londra in meno di due ore sugli autobus rossi, navigando gratuitamente con il Wi-Fi, ogni posto ha a disposizione una presa della corrente per non smettere mai di lavorare. Succede anche in Svizzera e in California.
I Moovbox M sono speciali gateway che ricevono la connettività a Internet attraverso la telefonia cellulare 3G o WiMAX mobile e la distribuiscono in modalità Wi-Fi (802.11 a/b/g) o Ethernet su mezzi mobili come autobus, treni, taxi o limousine.
Nell'autobus sono connessi alla rete anche le telecamere di sicurezza, il tracciamento GPS o il VoIP per il guidatore. I viaggiatori possono usufruire gratuitamente del servizio come anche utilizzare le prese di corrente fornite ad ogni sedile, per ricaricare eventualmente il laptop.
Il test sperimentale di tre mesi, condotto finora su 25 autobus di questa linea, è stato positivo per oltre 7.000 utilizzatori che sono rimasti connessi in media 41 minuti durante il viaggio di circa 1 ora e 40 minuti. Stagecoach rileva che molti passeggeri delle linee ferroviarie sono passati all'autobus proprio per la disponibilità della rete Wi-Fi gratuita.
Il fornitore di accesso alla rete 3G HSDPA è Vodafone UK, che assicura una banda di 1,4 Mbit al secondo.
Con una certa sorpresa, noi che in Italia restiamo al palo su queste soluzioni, abbiamo scoperto che autobus dotati di apparati simili si trovano in servizio anche in Svizzera (linea 41 di Hesscar via Swisscom) e in California (linea 79 di AC Transit via AT&T e pagata dalla Alameda County Congestion Management Agency).
