Orb: “non buttate 300 dollari per una Apple TV”
23/03/2007 22:30 CET
"Non dovete spendere ancora dei soldi per una Apple TV se siete tra quei 17 milioni che hanno in casa una Xbox 360, Wii o PS3" scriveva mercoledì l'azienda di Emeryville. Orb MyCasting è la soluzione che gira sia su Microsoft Xbox 360 che Nintendo Wii che Sony PlayStation 3, permettendo la trasmissione dei media digitali allo schermo televisivo, senza hardware extra o costi aggiuntivi.
Joe Costello, CEO di Orb Networks, insisteva: "la macchina del marketing della Apple TV farà aprire gli occhi della gente sul fatto che sia meraviglioso collegare il PC nel salotto di casa, la verità è che ci vorrà un po' di tempo anche per loro prima di sfondare, invece Orb è una grande alternativa ed è gratis per tutti quelli che hanno una console, potranno condividere tutti i media digitali e non solo i contenuti di Internet".
A parte alcune imprecisioni sulla Apple TV (che non sfrutta solo i contenuti di Internet, ndr) potrà anche avere ragione il capo di Orb, sta di fatto che gli utenti del Mac non possono utilizzare il software della sua azienda.
Questa sera ancora un altro comunicato di Orb sullo stesso argomento, in cui si mette sempre al centro del mirino la Apple TV: "non buttate 300 dollari per una Apple TV".
E' sempre il ragionamento di Costello che viene riportato: "Apple parte da una base di zero installazioni, noi ne abbiamo già 17 milioni… entro la fine dell'anno, se le cose vanno molto bene ad Apple, ne avranno 1 milione, noi ne avremo 25 milioni".
Vedremo se Apple vorrà rispondere ad Orb oppure, prevedibilmente, lascerà che a scegliere siano i clienti. Soprattutto quelli Mac, che di Orb non possono fare uso perché tale software gira solo sui computer con Windows.