OQO ha staccato la spina
22/05/2009 12:00 CET
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Finiti i soldi per l'avventura del più piccolo computer, nessuna assistenza per gli attuali clienti e finite le scorte in magazzino. C'era chi aveva installato Mac OS X.
Come già preannunciato tre settimane il produttore di mini computer OQO ha smesso di assistere gli attuali clienti.
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CrunchGear avanza già questa ipotesi definitiva. Si sa che i magazzini sono vuoti e non c'è più nulla da vendere.
L'azienda californiana è in grandi difficoltà economiche ed è la dimostrazione che la categoria UMPC – Ultra Mobile PC non ha avuto il successo che Microsoft voleva far intendere nel 2006, quando introduceva il progetto Origami.