OpenOffice, il software libero va in Cina
03/11/2008 08:00 CET
I burloni dell'associazione PLIO, che si preoccupa di diffondere OpenOffice nel nostro paese, assieme all'ILS – Italian Linux Society hanno recentemente lanciato la campagna "Proteggi una specie a rischio di estinzione: adotta un utente di Microsoft Office".
OpenOffice è pronto a sbarcare in Cina con la conferenza di Pechino che si apre domani all'interno della Grande Muraglia (ovviamente s'intende quella telematica, quella che impedisce ai cinesi di accedere a tutto il web, senza limitazioni). Chi interverrà toccherà con mano la possibilità di acquistare Microsoft Office sottocosto.