OpenOffice 3 per Mac, se ne parla in ottobre
25/09/2008 08:00 CET
La versione beta RC2 potrebbe essere l'ultima prima del rilascio della suite definitiva e gratuita, la prima ad avere l'interfaccia coerente con il Mac OS X e che non richiede più X11.
E' stata scelta la città altoatesina perché qui la migrazione da software proprietario a software libero è più avanzata, con numerosi progetti già realizzati o in stadio avanzato, in particolare nel mondo della pubblica amministrazione e della scuola.
Interverrà Davide Dozza, il maintainer della versione italiana di OpenOffice. Sarà forse quella l'occasione per sapere di più su OpenOffice 3 per Mac, dopo il rilascio della prima versione beta che non necessita X11 e dopo StarOffice 9 beta (a pagamento), sono in molti ad attendere la suite completata. Attualmente il ritmo dei download di OpenOffice è di 400.000 pacchetti al mese.
Come dice Dozza: "adesso, la sfida è quella di consolidare le posizioni che abbiamo conquistato e rafforzare la penetrazione sul mercato grazie alla versione 3, che sarà disponibile in modo nativo anche per Mac OS". Nel frattempo PLIO suggerisce agli utenti della versione beta RC2 di OpenOffice 3 d'installare le estensioni PDF Importer, Presentation Minimizer e Presenter Screen, che offrono funzionalità importanti, in particolare il PDF Importer con il PDF ibrido è davvero interessante: un file PDF che si apre come file ODF con OpenOffice e come PDF con qualsiasi altro software.
