Ondata di tagli hi-tech: Agilent, Google, Plantronics
27/03/2009 07:00 CET
Agilent Technologies registra una minor richiesta del 30%, rispetto al 2008, per il settore delle misurazioni elettroniche e decide di attuare una ristrutturazione che equivale a 2.700 licenziamenti, per ridurre le spese di 160 milioni di dollari. L'azienda, ex costola di HP, prevede una depressione del mercato e così reagisce.
Google riduce i reparti dove il personale "eccede" e quello delle vendite/marketing sembra uno di questi. A livello globale perderanno il lavoro in 200. "Quando le aziende crescono così rapidamente è praticamente impossibile vedere tutto che vada a buon fine e questo è uno di quei casi" è l'osservazione di Omid Kordestani sul blog di Google. Dopo i 140 tagliati poche settimane fa, ormai il numero dei dipendenti è sceso sotto ai 20.000 per il motore di ricerca di Mountain View.
Plantronics annuncia la chiusura di uno dei suoi stabilimenti cinesi e farà produrre gli auricolari bluetooth al fornitori GoerTek, per ridurre i costi. La conseguenza è il licenziamento di 670 addetti entro ottobre. Meno soldi anche per il reparto ricerca e sviluppo.