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O2 UK presenta l’iPhone 3G pre-pay a buon mercato

Se la concorrenza non ci sarà tra i due operatori locali ci penserà un carrier comunitario a farci venir voglia d'andare a Londra a comperare l'iPhone 3G sbloccato. 120 euro meno dell prezzo italiano.

Un affare anche per gli italiani ed altri europei che hanno, per fortuna, la liberta di acquistare qualunque bene libero da vincoli in ognuno dei paesi UE, avendo pure le tasse assolte. IVA che, per chi la paga regolarmente, in Italia equivale al 20%, VAT che nel Regno è del 17,5%.

E perché credete che l'Irlanda negli ultimi anni ha attratto così tante sedi di aziende straniere? Per agevolazioni fiscali e tasse più basse che altrove. Si chiama concorrenza tra stati dell'Unione Europea.

Nessuno potrà impedire ad un italiano di comperare un tostapane in Grecia, ad un irlandese di comperare un televisore in Francia, ad un portoghese di comperare una bicicletta in Germania, etc. Non è un caso che il traffico dati via telefono cellulare viene ora parificato in tutta le UE.

La versione "Pay & Go" dell'iPhone 3G venduto da O2 va a sfidare i 500 e 570 euro che, coincidentalmente (?), sia TIM che Vodafone hanno fissato per i due modelli di iPhone 3G in Italia.

Non è finita qui, se s'immagina che gli iPhone "italiani" non saranno accompagnati da alcun servizio sulla rete dell'operatore che lo venderà, in Gran Bretagna non sarà così. O2 fornirà a questi smartphone "nudi" da contratto il libero utilizzo del collegamento a Internet, per sei mesi, oltre al roaming negli hotspot di The Cloud e BT Openzone. Se il cliente sarà soddisfatto potrà continuare ad usare quest'offerta pagando solo 10 sterline al mese (12,50 euro).

Tutto valido fino al 31 dicembre 2008.

Amanti del low cost, state tutti andando a prenotare un volo easyJet o Ryanair per l'11 luglio? Sapremo presto se il modello britannico accetterà SIM diverse da quelle di O2.