Nuovi spot dell’iPhone 3G puntano all’App Store
22/08/2008 23:00 CET

"Questo cambierà tutto quanto" è lo slogan che Apple ha scelto per definire il negozio di applicazioni per iPhone 3G. Per il mercato USA ecco 3 nuovi spot focalizzati su l'App Store.
Ad un mese dagli ultimi 3 spot dell'iPhone 3G, questa sera Apple ne ha messi online altrettanti, innalzando quindi il totale a 7.

Questa volta Apple ha scelto di promozionare la funzione App Store, ovvero il negozio di Applicazioni presente sia sull'iPhone che sull'iPod touch, oltre che su iTunes. Sono "Vicinity", "Cro-Mag Rally" e "Lonely Planet" i titoli attribuiti a quelli che poi sono i nomi dei software che a Cupertino vogliono mostrare, sono infatti caratteristici per descrivere le tante potenzialità dello smartphone. Tutti si installano in pochi istanti.
L'applicazione di ActiveGuru da 3 dollari permette all'utente di conoscere che servizi ci sono nelle vicinanze (ristoranti, cinema, alberghi), indicandone la direzione sulla mappa, quindi sfrutta il collegamento a Internet, un ricco database (sicuramente in USA), la localizzazione GPS ed infine le mappe di Google.
Il gioco di Pangea Software da 6 dollari sottolinea la capacità di poter giocare con l'iPhone, oltretutto facendolo in modo divertente con l'accelerometro.
L'azienda famosa per dare servizi ai turisti è stata scelta perché il software in questione è gratuito e poi perché siamo in pieno tema cinese (per varie ragioni). L'iPhone 3G può "pronunciare" frasi in lingue straniere, in questo caso il mandarino, togliendoci dagli impicci quando non riusciamo a comunicare con il solo ausilio dell'inglese.
Leggendo l'URL delle pubblicità sembra che queste dovessero debuttare ieri 21 agosto e non oggi 22.