Nintendo: non è più una rivoluzione, è Wii
27/04/2006 07:00 CET
Il nome in codice era Revolution ma ora il gigante nipponico annuncia il nuovo nome commerciale.
La doppia "i" simboleggia dei piccoli omini stilizzati che insieme giocano o usano la console, ma questa lettera è stata scelta anche perché assomiglia alla forma del controller (sensibile al movimento) con il quale si può adoperare Wii.
Intanto il rilascio della console è previsto per novembre, lo stesso periodo del lancio della Sony PlayStation 3.
Sony ha fatto sapere agli azionisti che, a causa del prezzo elevato della nuova console (con processore Cell e drive Blu-ray) e del ritardo sulla concorrente Xbox 360, potrebbero esserci delle ripercussioni sul bilancio aziendale, calcolate in circa 100 miliardi di yen (700 milioni di euro) annui. L'andamento in borsa del titolo Sony è in discesa, la peggiore dopo il "Sony shock" di 3 anni fa, nonostante un buon andamento degli schermi piatti.
Aggiornamento del 07/06/2006: Nintendo comunica che tra ottobre e dicembre Wii sarà sul mercato. I prezzi sono di 25.000 yen per il Giappone e inferiore ai 250 dollari per gli USA.