Nike+ SportBand fa a meno dell’iPod

02/04/2008 19:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001L'oggetto diventa indipendente per registrare i dati di corsa, l'iPod viene scavalcato e relegato da Nike a semplice accessorio dal quale trarre la motivazione extra grazie alla musica.

L'oggetto diventa indipendente per registrare i dati di corsa, l'iPod viene scavalcato e relegato da Nike a semplice accessorio dal quale trarre la motivazione extra grazie alla musica.
 
Nike ha annunciato un nuovo prodotto della categoria Nike+, lo SportBand.

03702b_nikeplussportbandIl braccialetto gommoso (anti-sudore) integra una connessione USB per il collegamento diretto al computer e la sincronizzazione dei dati dell'allenamento. Un display mostra la distanza, i passi, il tempo e le calorie bruciate.
 
Il sensore wireless è posto sempre all'interno della suola delle calzature Nike+ compatibili, ma questa volta comunica con il braccialetto e non con il ricevitore da collegare al dock dell'iPod nano.
 
Non serve più l'iPod nano, utilizzato dal kit sportivo Nike+iPod.
 
Nike introduce anche Nike+ Coach, una nuova piattaforma per raccogliere sul computer i numeri raccolti dal nuovo braccialetto, raffigurare gli obiettivi da raggiungere e condividere con la comunità i progressi d'allenamento dell'atleta, o semplice amatore della corsa.
 
SportBand sarà disponibile a partire dal 10 aprile (immaginiamo negli Stati Uniti) e dovrebbe costare 60 dollari. Non è noto se Nike e Apple continueranno a collaborare sui prodotti Nike+iPod. Sicuramente Apple non resta a guardare e pochi giorni fa sono emersi alcuni brevetti che fanno degli allenamenti in palestra qualcosa di estremamente serio.


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