Niente di nuovo in casa Gates, nulla di Apple ha residenza
25/10/2010 07:02 CET
Niente iPod per i figli, che probabilmente a scuola sono marginalizzati dai colleghi meno ricchi per l’ostinazione dei genitori d’imporre il player multimediale meno diffuso.
Il zerbino di casa Gates non mostra la scritta “welcome” ai prodotti di Apple.
Melinda Gates, moglie del co-fondatore di Microsoft e uomo più ricco d’America ha risposto a qualche domanda di quello che viene definito il giornale più famoso del mondo, il New York Times.
Peccato che quello che ha detto su Apple (non ha iPod ma Zune, non compera iPod ai 3 figli ma Zune, non ha iPad, il marito non lavora su un laptop Mac, etc) lo dichiarava già nel marzo 2009, a parte il riferimento al tablet, che è nato dopo.
Jennifer Gates ha 14 anni, Rory Gates ha 11 anni e Phoebe Gates ha 8 anni. Probabilmente piangono tutto il giorno con i loro Zune, gli altri ragazzi a scuola avranno iPod. Sarà uno shock che difficilmente recupereranno ed in età della ribellione adolescenziale si sfogheranno trascorrendo le loro giornate negli Apple Store, spendendo la “paghetta” miliardaria in prodotti di Apple ed indossando la maglia nera a maniche lunghe di Steve Jobs.
Molti nel weekend si sono affrettati a riportare questo ostracismo verso Apple, un po’ aziendalista nonostante il marito, in quella corporation che ha creato, non ci metta più piede da tempo. Se avessero letto Vogue USA (il link è stato ritirato dal lungimirante editore) 19 mesi fa avrebbero saputo tutto senza stupirsi, adesso.
Chi volesse rileggere le parti che riguardano Apple può ancora trovarle su GeekSugar.
