Nel 2016 i Mac avranno l’8,3% del mercato
01/12/2006 07:00 CET
Non solo questa società ha alzato le stime sul titolo AAPL, assieme a molti altri istituti finanziari, nella fattispecie al valore di 115 dollari, ma ha pure fatto sapere ai propri clienti che Apple, in dieci anni, accrescerà molto la fetta di mercato del Mac.
Nel 2016 l'8,3% dei computer venduti potrebbe essere un Mac.
Qualche settimana fa due società d'analisi, quasi in coro, assegnavano ad Apple una fetta del mercato USA tra il 5,8 e il 6,1%, classificando l'azienda di Cupertino al quarto posto, con davanti solo HP, Dell e Gateway.
I dati globali per Apple non erano indicati, essendo sotto le prime cinque posizioni considerate da IDC e Gartner, quindi con una presenza inferiore certamente al 4,2-4,3% posseduta da Toshiba, quinta in classifica.
Needham & Company, per il 2007, assegna ad Apple una quota globale pari al 3,5%.
Tra i fattori di crescita si cita l'avvicinarsi della disponibilità (primavera 2007) del prossimo sistema operativo Leopard, che integrerà direttamente le funzioni di Boot Camp, quindi la possibilità di usare Windows su un Mac, funzione piuttosto interessante per gli utenti di USA ed Europa.
E chiaro che il "traino" dell'iPod sta aiutando molto Apple a far conoscere i suoi computer presso gli utenti Win e quelli che non usano ancora un computer.
Previsioni a così lungo termine sono da prendere molto "con le pinze".