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Ministro ucraino copia il discorso di Steve Jobs a Stanford
04/08/2011 08:00 CET
di Fabio M. Zambelli
Ancora un altro plagio del discorso con cui il CEO di Apple dava agli studenti dell’università californiana la spinta per perseguire i propri “folli” obiettivi. Stature morali e politiche fatte con i rialzi nei tacchi.
E’ già stato detto tutto in politica, tanto che gli eletti del popolo non sanno più cosa raccontare alla gente?
A quanto pare è il discorso di Steve Jobs di 6 anni fa l’ultima risorsa per dire qualcosa d’intelligente, almeno secondo il ministro della difesa ucraina Raisa Bogatyrova (Раїса Василівна Богатирьова) e, prima ancora, per la nostrana assemblea costituente del FLI.
Lo stimolante testo del discorso fatto all’università di Stanford, nel giugno 2005, è stato ampiamente copiato dalla seconda donna più influente dell’Ucraina (dopo l’ex primo ministro Yulia Tymoshenko).
Lo ha scoperto la Pravda lunedì scorso (grazie a The Next Web per averlo diffuso in inglese) e, chi vuole le prove, può godersi la traduzione automatica in questo confronto (oppure in video).
Alle ispirazioni dovrebbe essere dato credito, le citazioni diventano proprie un po’ troppo spesso nel mondo politico, nel tentativo di infinocchiare gli elettori. Il caso più recente in Italia, di innumerevoli, è quello del responsabile Domenico Scilipoti, che ha usato interi brani del manifesto fascista del 1925 per il testo programmatico del suo partito.
Come le note musicali sono solo 7, le lettere dell’alfabeto (non sappiamo quello ucraino) sono solo 26 (o 21 per quello italiano), no?